Dieta e sport


dieta e sport

Recenti studi dimostrano come l'inattività muscolare si è rivelata un vero fattore di rischio, al pari dell'ipertensione, del diabete o dell'ipercolesterolemia, con la differenza di non essere obbligatoriamente cronica!!
Da ormai diversi anni lo sviluppo delle tecnologie che hanno liberato l'uomo dalla fatica fisica gli hanno tolto anche il tempo ed il piacere di camminare e quindi di utilizzare i suoi muscoli.
Nel passato gli studiosi hanno sottovalutato l'importanza salutistica dell'attività fisica, ma gli studi epidemiologici sui longevi, i progressi scientifici realizzati dalla fisiopatologia e dalla medicina dello sport hanno rivalutato il ruolo, non casuale, dell'attività fisica nel benessere complessivo dell'organismo.
A volte il tipo e la quantità di attività fisica vengono sottovalutati e lasciati all'iniziativa dei singoli, ma quando l'attività fisica assume un sussidio medico deve essere accompagnata da raccomandazioni individuali ben dettagliate: dall'intensità alla durata dell'impegno, dalla cadenza giornaliera a quella plurisettimanale.
Una corretta nutrizione ed esercizio fisico rappresentano un binomio inscindibile per ottenere riflessi positivi sulla composizione corporea (in particolare sul rapporto fra massa magra e massa grassa) e quindi sullo stato di salute e benessere.
Sono molti i vantaggi salutistici che derivano dalla pratica metodica di un'attività fisica prevalentemente aerobica. È stato dimostrato che migliorando la capacità respiratoria, con un programma controllato di attività fisica, si può controllare l'afflusso di ossigeno e l'emissione dell'anidride carbonica, con dei riflessi vantaggiosi sulle funzionalità di tutte le cellule dell'organismo ed in primo luogo di quelle cerebrali. Studi effettuati su persone affette da depressione (fra i 50 ed i 77 anni) hanno consentito di poter affermare che un programma di allenamento fisico può rappresentare un'alternativa ai farmaci antidepressivi. Quindi migliorare la capacità respiratoria, tipico vantaggio di una regolare attività fisica, può migliorare anche la trasmissione nervosa e l'umore.
Perciò per utilizzare al meglio il nostro organismo e per beneficiare appieno di quei progressi che hanno permesso di allungare la vita media dell'uomo, si dovrebbe compensare il sorpassato lavoro muscolare con l'attività fisica ricreativa; poco importa sotto quale forma, l'importante è che sia adeguata al fisico ed all'età. Può andar bene qualsiasi tipo di attività, ricreativa o sportiva, ma soprattutto basterebbe riscoprire i vantaggi del camminare o delle passeggiate in bicicletta, se non si vogliono scegliere hobby sportivi veri e propri.

(continua ...)